L’essiccatore è uno strumento alquanto particolare, di solito non siamo abituati a trovarlo nelle cucine di casa. Un tempo infatti lo si trova spesso utilizzato in ambiti industriali magari, oppure nelle preparazioni di conserve nelle cucine professionali. Si poteva trovare anche in qualche cucina particolare e all’avanguardia dove si preparano molti piatti di tipo crudista. Ad oggi invece è tutto diverso, visto che le persone sono sempre più alla ricerca di soluzioni naturali e di strumenti all’avanguardia per la cucina e per avere risultati eccellenti. In commercio troviamo una vasta gamma di essiccatori, sia professionali di grandi dimensioni, sia piccolini per l’uso in casa. Se siete appassionati di cucina troverete questo strumento indispensabile, e potete acquistarlo anche in dimensioni compatte. Sono generalmente sempre piuttosto semplici da utilizzare, e sicuramente possono essere utilizzati da chiunque.
Gli essicatori hanno anche alcune funzioni accessorie si può dire, che sono piuttosto interessanti e alle quali spesso non si presta attenzione. Ad esempio ci consentono di mantenere i cibi cotti caldi alla giusta temperatura senza rovinarli. Gli essiccatori si trovano sempre di più nelle cucine di casa, e generalmente questo accade in primis per rispondere alle esigenze di oggi ma soprattutto anche al gusto crescente per i cibi naturali e biologici che non presentino senza conservanti. Con un solo elettrodomestico infatti si può avere la soluzione ideale al problema dei conservanti, che si sono dimostrati davvero dannosi a lungo termine per la salute del corpo umano. Usando un essiccatore possiamo essere in grado di essiccare il cibo e mantenere inalterato il sapore. Per conoscere i modelli e le funzioni di un essiccatore o le varie offerte visitate il sito al seguente link sugli essiccatori elettrici.
L’essiccazione dei cibi di per sé è una pratica che esiste da sempre, spesso veniva effettuata nei paesi più caldi soprattutto, in quel caso il cibo fresco grazie al clima secco e all’azione del sole veniva essiccato naturalmente all’aria. In altri paesi dove non c’era un clima ideale e secco si poteva ricorrere a lunghe sessioni di essiccazione in forni a legna spenti ma caldi, diciamo che però quest’ultima era una pratica generalmente complessa, non dava sempre ottimi risultati. Per avere una conservazione buona del cibo fresco in teoria spesso si ricorreva all’aggiunta di alcuni determinati ingredienti, come ad esempio sale o zucchero, che riuscivano ad abbattere la carica batterica e ci consentivano la conservazione di un alimento per molto tempo. Ma chiaramente non erano poi cibi indicati per regimi dietetici.
L’essiccazione con un essiccatore invece è la tecnica più semplice e dà i risultati migliori e consiste solo nel far evaporare la parte liquida di un dato cibo ad un temperatura precisa e poterlo così gustare nel massimo del sapore.